ECONOMIA
L’economia fenisana è basata in prevalenza sul terziario: il turismo ha assunto un ruolo sempre più importante per via del castello e del Museo dell’Artigianato Valdostano, unico nel suo genere a livello regionale. L'agricoltura e l'allevamento, malgrado i contributi regionali a sostegno dei settori, hanno progressivamente perso importanza negli ultimi 50 anni. Basti pensare che un tempo quasi la totalità delle famiglie di Fénis possedeva animali e lavorava la terra, mentre oggi il numero di contadini è ridotto a poche unità. Purtroppo si tratta di lavori estremamente pesanti, poco redditizi e senza il diritto a periodi di ferie e malattia, dunque è comprensibile che i giovani preferiscano dedicarsi ad altri tipi di attività.
Vigneti in Loc. Arcouvi (Fénis)
Il settore industriale è rappresentato da una centrale idroelettrica ad acqua fluente che attinge l'acqua dal torrente Clavalité. Di rilevanza per lo più storica è una ormai rara segheria che funziona grazie una ruota idraulica.
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